Insegna a muro? Scopri come illuminarla al meglio!

 

Una insegna a muro rappresenta un’alternativa economica e versatile rispetto alle insegne retroilluminate. A differenza di un cassonetto retroilluminato, delle lettere scatolate tradizionali o delle insegne al neon, possono essere agevolmente stampate su diversi supporti e applicate su qualsiasi superficie piana.

Il costo di un’insegna a muro è nettamente inferiore rispetto a quello di un’insegna retroilluminata e la sua installazione implica complessità estremamente limitate.

Il grande limite delle insegne a muro è però rappresentato dalla scarsa visibilità, prevalentemente dovuta dall’assenza di una fonte di illuminazione. Si rende quindi necessario illuminare le insegne a muro così da dare loro risalto e renderle accattivanti anche dopo il tramonto.

Come illuminare le insegne a muro?

La soluzione in assoluto più comune adottata finora per illuminare insegne a muro, tabelloni e billboards è quella dei faretti: dei punti di luce installati su uno sbraccio che illuminano frontalmente l’area interessata . Questa soluzione offre però diversi problemi:

  • Scarsa uniformità luminosa, dovuta dalla distanza tra un faretto e l’altro, con le classiche “fiammate” in prossimità dei punti di luce e aree molto più illuminate di altre che rendono meno armoniosa (e leggibile) l’intera insegna.

  • Guasti immediatamente visibili: se si brucia un faretto questo salterà immediatamente all’occhio dell’osservatore, compromettendo totalmente l’aspetto generale dell’insegna

  • Necessità di installare uno sbraccio, un’operazione non sempre possibile a causa degli spazi ristretti o per motivi estetici, e che in ogni caso rappresenta un significativo costo accessorio.

La soluzione a questi inconvenienti si può trovare nelle luci lineari e quel tipo di illuminazione che in inglese viene definita come trough lighting.

 

L’illuminazione lineare

Per trough lighting, o illuminazione lineare, si intende l’insieme di apparecchi luminosi che non solo emettono la luce in modo lineare, ma che la modulano per irradiare in modo uniforme ed efficiente determinate superfici.

Le luci lineari costituite da un elevato numero di LED che emettono la luce con grande efficienza energetica ed elevata intensità e da un sistema ottico di rivestimento che indirizza la luce nel modo più adeguato a seconda dell’applicazione. 

Grazie alla forma lunga e stretta, possono coprire l’intera lunghezza dell’insegna, garantendo totale continuità del fascio luminoso. L’elevato numero di LED collegati in parallelo, consente invece di mantenere la funzionalità completa dell’insegna e far passare inosservati eventuali guasti anche nella (rara) eventualità che un LED si bruci.

Le luci di tipo lineare per l'illuminazione di insegne, sono prodotti sviluppati appositamente per un utilizzo professionale prolungato, anche in condizioni di maltempo e sono certificate IP65 o più e costituiti di un casing resistente ai raggi UV. 

 

Il trough lighting in tre parole

Se si avessero a disposizione soltanto tre parole per descrivere il trough lighting o più in generale i sistemi di illuminazione lineare per le insegne a muro, queste sarebbero: efficienza, longevità e versatilità.

Trattandosi di sistemi a LED a bassa tensione il consumo energetico è estremamente limitato, mentre l’output luminoso altissimo e costante nel tempo. Il tasso di guasto dei sistemi LED a bassa tensione è irrisorio e non è lontanamente paragonabile a quello dei sistemi di illuminazione tradizionali. Inoltre essendo dotati di alimentatori esterni, eventuali malfunzionamenti nel sistema di alimentazione possono facilmente essere risolti senza intervenire su tutto l’apparecchio ma semplicemente sostituendo il driver.

Quasi tutti i sistemi di illuminazione lineare sono modulari o tagliabili, il che consente di adattarli agevolmente all’insegna a muro da illuminare. Le diverse tipologie di emissione della luce (wall-wash o frontale) consentono loro di fornire la distribuzione della luce migliore in qualsiasi contesto.

 

Illuminazione lineare frontale

Questo tipo di illuminazione fornisce luce all’insegna a muro con una modalità simile a quella dei faretti tradizionali ma senza gli svantaggi visti in precedenza. Un esempio emblematico è il sistema Philips Integrade: delle barre a LED componibili e di diverse lunghezze con una speciale ottica che garantisce uniformità assoluta della luce in presenza di uno sbraccio minimo.

Questa soluzione, pur necessitando di un distanziamento minimo dall’insegna a muro, occupa uno spazio estremamente ridotto e gode di tutti i benefici dei sistemi di illuminazione lineare di ultima generazione citati poco fa.

 

Illuminazione lineare wall-wash

Per illuminazione wall-wash si intendono quei sistemi a led lineari che, grazie a una speciale ottica, creano una lama di luce che sfiora la superficie da illuminare in modo parallelo rispetto al punto di emissione. L’angolo di incidenza pressoché nullo garantisce grandissime prestazioni di uniformità ed è possibile illuminare superfici molto ampie con una singola barra luminosa. Inoltre lo sbraccio necessario per l’installazione è pressoché nullo.

Sono molto rappresentativi di questa categoria di prodotti per l’illuminazione lineare di insegne a muro apparecchi come il sistema Tetra EdgeLine di General Electric o la striscia LED VBX Edge Flex Wall Washer.

 

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